“Posso resistere a tutto… tranne che alle tentazioni.”
Il buon vecchio Oscar Wilde ha espresso in modo eccelso la sensazione che tutti abbiamo provato probabilmente più di una volta nella vita messi di fronte ai nostri stessi buoni propositi.

“Smetto di fumare” e “Basta mangiare schifezze” sono forse i due propositi più gettonati (vuoi per capodanno, vuoi per l’avvicinarsi della bella stagione) eppure ogni volta ci ritroviamo punto e a capo. Come possiamo fare per… farcela?

Un interessante studio del 2012 ha dimostrato come ci si possa aiutare contro le tentazioni con un semplice “trucchetto”.
“NON POSSO” vs “IO NON…”
Quando ci troviamo davanti ad una tentazione, ad esempio siamo a dieta e ci viene offerta una fetta di dolce, oppure vogliamo smettere di fumare e l’amico fumatore ci offre una sigaretta, siamo soliti rispondere con un educatissimo “Grazie, non posso” seguito dalla spiegazione del caso.

Restando sugli esempi di cui sopra: “Grazie, non posso, sono a dieta” oppure “Grazie, non posso, sto cercando di smettere”.
Ed ecco il trucco! Dire “NON POSSO” ci fa automaticamente focalizzare su un limite che ci stiamo per qualche motivo imponendo, concentrandoci su qualcosa di negativo e passivo. Così facendo in qualche modo ci predisponiamo al fallimento. Dire “IO NON” ci fa invece focalizzare su qualcosa che comprende la nostra identità, permettendoci di concentrarci su qualcosa di positivo e attivo. Questo ci rende più propensi e capaci di proseguire nel nostro scopo e quindi di resistere alle tentazioni.

Nello studio originale, pubblicato sul Journal of Consumer Research si è dimostrato come effettivamente questo piccolo trucco permetta di incrementare la possibilità di successo in modo consistente.
Perciò, la prossima volta che decidete di smettere di fumare o di mettervi a dieta, non dite più “io non posso…”, ma dite invece “io non…”